Nuocere!: “Niente di nuovo” e lo stoner italiano

Dal nome potevamo capire che poteva effettivamente nuocere, ascoltare i Nuocere! Già dal nome avrebbero potuto farci immaginare qualcosa di specifico e sicuramente nuovo, oppure di anormale.
I Nuocere! descrivono in venti minuti i sentimenti repressi, quelli che appartengono a tutte e a tutti; la rabbia e la furia della musica suonata dentro a queste cinque canzoni rappresentano l’estetica dello sfogo, dell’odio sputato in faccia, senza remore né paure, un’assurda commistione fra Kurt Cobain e Rino Gaetano.
I testi, cantati in italiano, descrivono per filo e per segno ciò che la musica disegnando vuole raccontare, ‘come una stella’, un’emozione immaginaria o realmente vissuta, una lacrima nel profondo che pretende riscatto. Profonde nostalgie, perdite adulte, riflessi oscuri che descrivono questo lavoro.

I Nuocere! ci regalano un EP sanguigno – “Niente di nuovo” – registrato presso la sala prove ‘Riff’ di Prato, autoprodotto da loro stessi: Francesco Esposito (Pookya) batteria, Massimiliano Bracciotti (Boso) basso, Gianluigi Graceffa (JJ) chitarra e voce. La musica è dei Nuocere! e i testi sono di JJ.

Fondamentalmente l’approccio rock‘n’roll con chiarissimi riferimenti stoner e grunge, mescolati alla psichedelica anni ‘70, al primo heavy metal, che cantato in italiano, facilita ritornelli piacevoli ed a tratti melodici, sempre profondamente a tema con la musica che intanto vibra sostenuta.
Suonato molto bene, nonostante l’autoproduzione low fi, la band di Prato si discosta dalle altre band di questo genere, forse proprio perché quel cantato in italiano dona un carattere preciso di ciò che JJ, il cantante chitarrista, vuole esprimere, interpretando e sentendo appieno le parole che canta ed interpreta.

Ascoltarli dal vivo (ho avuto questa fortuna), vi darà la consapevolezza di essere davanti ad un grande power trio e per questo verrete ancora più attratti dal loro magnetismo. Tecnicamente sono molto validi, soprattutto il batterista Pookya che sforna ritmi per niente scontati. Per questo, una band degna di essere ascoltata e seguita pure dal vivo, dove esprime a suon di Watt il suo volto più duro e puro.
In bocca al lupo ai tre ragazzi di Prato, grandi aspettative per un nuovo lavoro che spero venga presto alla luce.

Evangelos Voutos

TRACKLIST:
1. Aspetterò
2. Buio
3. L’imperatore
4. Rivelazione
5. Specchio


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