Spartito Gastronomico: Crema di nocciole con cioccolato fondente

Un ricettario di buon gusto con una sinfonia di accordi culinari, per uno stile CoUKIsound di piatti inediti!

La Rubrica vuole essere un mix di musica e cucina. Questa nasce dal voler accordare la musica alla buona cucina, suggerendo ai lettori dei succulenti brani, facili da ri-comporre e in grado di accontentare/conquistare/accostare l’orecchio e lo stomaco più raffinato. Canteremo di ricette e armonie di ingredienti, capaci di toccare le note di ogni palato. Cercando di raggiungere ogni volta una tonalità più alta

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Non abbiamo fatto in tempo a salutarvi con il primo spartito del 2018 che ecco risuonare nell’aria il secondo sfavillante, super goloso e ultra NUT-urale pezzo: la crema di nocciole e cioccolato fondente. Una traccia rivoluzionaria della musica culinaria, una composizione che nasce da due semplici ingredienti per un risultato a tutto volume!

Per descriverla con le parole di Calcutta: “un orgasmo profondo”!

Quindi vi do un consiglio spassionato, pensate subito ad un nascondiglio in cui conservarle perché chi le vedrà cercherà in tutti i modi di sottrarvele. E allora sì che ve le suonerete di santa ragione!

Finalmente dopo “30, 40, 50, 60 anni” potrete smetterla “di fare danni” alla vostra salute e mangiare una versione più genuina di crema di nocciole, ma comunque nel modo in cui vi “piace davvero”.

Siamo pronti dunque a svelarvi l’arrangiamento di questa cioccolata divina.
Quando a fine pasto sentirete risuonare nel vostro stomaco “un frastuono, una musica”, un vuoto da colmare… ricordatevi che noi di Uki sappiamo come riempirlo: a suon di nutelline!

Strumenti per la choconut track

100 g di nocciole tostate
150 g di cioccolato fondente al 72%
2 cucchiaini di miele

Eseguiamo il pezzo

In un frullatore inseriamo le nostre nocciole tostate (se non lo sono già fatelo voi, alzando il volume del forno a 170 gradi per 5-6 minuti) e iniziamo a tritarle per qualche minuto.
Come accade per i diversi pezzi che una band deve suonare durante i live, anche per le nostre nuts occorre la stessa tempistica. Bisognerà quindi aspettare un po’ tra la tritatura del primo pezzo e quelli successivi. Quindi si deve avere la pazienza di tritare ripetutamente le nocciole con delle piccole pause, evitando così che il mixer si surriscaldi troppo. Procedendo in questo modo si creerà inizialmente una sorta di sabbiolina per poi dare il tempo alle nocciole di sprigionare gli olii naturali in esse contenuti, creando così la crema alla nocciola.
Una volta ottenuta la cream nut song, aggiungiamo il miele e il cioccolato fondente tagliato molto sottile.
Continuiamo ad incidere la nostra dolce melodia pensando di condividerla con i nostri amici. Perché del resto con il cibo così come con la musica, una volta che ne avremmo scoperte ed apprezzate delle nuove, non dovremmo lasciarle circoscritte al piacere di noi stessi ma condividerle e regalarle il più possibile.
Per questo abbiamo pensato di produrre un doppio cofanetto, creando una seconda versione di crema NuTurale con aggiunta di bevanda vegetale.
La band e la canzone rimangono le stesse, cambia solo l’arrangiamento. Agli ingredienti sopra citati si aggiungono 1-2 cucchiai di bevanda di riso.

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Curiosità sulle nocciole

Il nome botanico “Corylus avellana“, gli fu attribuito dai romani che utilizzarono la parola greca “còrys“, significante ‘casco o copricapo’, come la ghianda del nocciolo che è protetta da una brattea fogliosa. Il nocciolo è considerato una delle piante più antiche coltivate dall’uomo. I suoi frutti rappresentano un vero toccasana per la pelle, per gli occhi e per la salute, grazie al contenuto di vitamina A (30 milligrammi ogni 100 grammi). Ricche di omega 3 e omega 6, le nocciole sono fonte di grassi buoni che combattono i livelli alti di colesterolo cattivo ed i tricligeridi.

Le nocciole sono da considerate frutti molto preziosi per la nostra salute. In esse infatti insieme ai grassi, è presente una buona percentuale di carboidrati e zuccheri di elementi proteici, nonché un complesso ed equilibrato insieme di nutrienti. Notevole è la quantità di ferro, fosforo, magnesio, rame, zinco e selenio, tutti estremamente importanti per il corretto funzionamento cellulare. I benefici che possono dare sono numerosi, tra questi l’azione antinfiammatoria e antivirale, l’aiuto a prevenire l’insorgenza di diverse forme tumorali, forme di aterosclerosi e malattie cardiovascolari. Vale la regola del “poco fa bene”, la giusta quantità giornaliera consigliata dai medici è di 20-30 g.
Ah dimenticavo di dirvi che questa crema è talmente buona che potrà generare in voi degli effetti deliranti, per cui potreste ritrovarvi a parlarci, cantandole:
«Sai che c’è…
che mi sono innamorato di te!».

 

Veronica Mochi

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