Sovrappopolazione: saremo in 12 miliardi entro il 2100!

Stando alle attuali teorie l'umanità non sarebbe più sostenibile per il pianeta

Buone notizie viventi! (sono ironico sì): la Terra è troppo affollata. Avete mai preso la metro di prima mattina in una grande città? Ecco, immaginatevi la scena: tutti accalcati, uno sull’altro, senza parlare di quelli fermi davanti alle porte e che invece avrebbero la possibilità di mettersi in qualch spazio libero tra gli altri passeggeri: ecco, pensate di avere sempre persone davanti le porte. Pensate, tornando seri, solo al fatto che nel 1950 eravamo 2,5 miliardi. Ora invece siamo molti di più, una cosa come 7,2 miliardi

 

Ricordo sempre quella cosa che si dice di frequente: non ci sono nuovi bambini, essendo migliori le condizioni di vita, si continua a restare in vita, si muore più tardi e si fanno sempre meno bambini. Contrariamente a questo, o forse si potrebbe leggere in linea con quanto detto, vediamo un po’ se le due linee s’incontrano davvero… in questo senso c’è uno studio dell’Università di Washington. Le belle notizie che questo studio ci comunica riguardano il fatto che sembrerebbe che la crescita della popolazione è senza freni e nel 2100 saremo tra i 9,6 e i 12,3 miliardi.. e la curva di incremento demografico sarà sempre rivolta verso l’alto!

Allora le cose sono due: o si fanno più bambini di quanto si dice, o davvero si vive per mooolto ma davvero mooolto tempo. Ma quindi? Dobbiamo morire perché siamo troppi? Ok, che c’è chi occupa spazio e consuma aria e se ne potrebbe fare anche a meno, però… vabbè, vediamo lo studio quale dati riporta e se dà una risposta o ci butta le notizie addosso senza darci soluzioni… solo fase distruens e niente fase costruens; ci avvilisce con delle notizie ma non ci dà risposte o soluzioni.

 

And the winner is

(Apre la busta col nome del vincitore, nell’attesa spasmodica della proclamazione) And the winner is: Africa!!! (e parte la canzone di Shakira ideata per i Mondiali d’Africa di 4 anni fa “Waka waka”). Si prevede che il maggior incremento demografico si avrà proprio nel continente nero (paraponzipozipò) dove si faranno ancora figli e il tasso di mortalità dovuto alle malattie andrà diminuendo. E fra i vari stati africani, sarà la Nigeria a essere il più popoloso, come lo è tutt’ora: passerà da 200 milioni di abitanti a 900 milioni. Non fate l’amore ma fate la guerra!!

 

Secondo posto

Al secondo posto si classifica l’Asia: i numerosi cinesi dovranno cedere lo scettro. Il nero batte il giallo! Attualmente nel continente più grande del mondo sono 4,4 miliardi e in futuro, tipo nel 2050, saranno miseramente 5 miliardi, e poi avranno un declino.. chissà se nelle nostre città continueranno ad essere diffusissimi i ristoranti indiani e i negozi cinesi! Ristoranti o no, comunque un dato è chiaro: su 10 persone almeno 8 saranno africane o asiatiche, e solo una o due saranno di altri paesi.

America e Europa che fine faranno? Sempre più vecchie, dovranno fare i conti con le varie crisi delle economie.

 

I Cavalieri dell’Apocalisse

Quattro cavalieri si aggiro per le strade del mondo su dei destrieri, i loro nomi sono: Carestia, Morte, Guerra e Malattia. Loro sono i Cavalieri dell’Apocalisse.. Beh, per come si sono messe le cose si può dire che si trovano in giro da tempo. Infatti tutte queste calamità affliggono il genere umano da qualche tempo. Ma allora questi dati come sono conciliabili con la capacità distruttiva dell’uomo sempre in aumento? Stiamo facendo davvero qualcosa per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni più arretrate? Ci riconosceranno di aver compiuto un bel gesto ed eviteranno di colonizzarci? L’essere umano è destinato all’estinzione? Un altro studio parlava dei vari mali da cui il genere umano potrebbe essere afflitto, mettendo fine alla sua storia.. ma allora come sono conciliabili i due studi? La volubilità del genere umano è poco prevedibile a quanto pare..

 

Conclusioni

Al solito, tiriamo le somme: da una parte si dice “ci sono un sacchissimo di cose che potrebbero mettere fine alla storia del genere umano”. Dall’altro c’è chi dice “diventeremo proprio tantissimi! I figli dei nostri figli probabilmente saranno mulatti”. Allora? Chi ha ragione? A quanto pare, un po’ tutti e un po’ nessuno: sono previsioni, possibili scenari.

Come le promonizioni di Phoebe, l’evento potrebbe essere modificato. E quindi concludiamo con le parole famose di Lorenzo de’ Medici: «Chi vuol esser lieto sia, di doman non c’è certezza». Oppure restando in ambito canoro: «Lo scopriremo solo vivendo».

Roberto Morra

 

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