Festival dei Castelli Romani: i BSBE e la vittoria dei Dagomago segnano la Finale 2015

Si conclude l’evento ideato dalla Guaranà Eventi con ospiti speciali ed esibizioni fuori dall’ordinario...

Una cascata iridescente di luci e colori ha segnato la nuova edizione del Festival dei Castelli Romani, attuata come da tradizione nelle splendide location del nostro territorio. Dopo quasi tre mesi dalla partenza, possiamo avere dell’evento una visione d’insieme, all’infuori di ogni possibile pronostico. A lanciarsi nelle scorse settimane su un proscenio a cielo aperto sono stati decine di contendenti, ovvero decine di vite, formazioni e soprattutto provenienze geografiche, ma una passione condivisa nonostante le distanze oggettive: l’amore per la musica che non conosce limiti. Un evento organizzato annualmente dalla Guaranà Eventi di Francesca Cedroni –e che da quest’anno si avvale della puntuale direzione artistica di Sofia Bucci– e che fin dal principio si è posto l’obiettivo di raccogliere talenti del Bel Paese ricalcando le orme del celeberrimo Festival di Velletri del secolo scorso.  Un cammino che di certo non lascia spazio al riposo, quello percorso anche nel 2015 dallo staff della Guaranà Eventi, che dopo il tour de force della Semifinale di Nemi ha indirizzato tutti gli sforzi verso quella che si è rivelata forse come la data più entusiasmante di tutta la storia del Festival.

Ma passiamo subito alla finalissima a Castel Gandolfo condotta con maestria dalla splendida Tiziana Mammucari, le cui eleganti presentazioni la rendono una garanzia sul fronte dei grandi eventi musicali e non.  A conquistare la vittoria sono stati i Dagomago, gruppo indivisibile di matrice torinese costituito da Matteo Buranello, voce e chitarra elettrica; Andrea Pizzato alle tastiere, Luca Buranello alla batteria e Mattia Gabrielli, bassista: una band di cui non è semplice azzardare classificazioni anche se per certi aspetti la loro musica può essere avvicinata all’indie e alle sfumature punk.

Accanto agli elogi per i vincitori del 2015, premiati dal Presidente di Giuria Giordano Sangiorgi – fondatore del MEI-, è doveroso citare le altre eccellenze di questa edizione: al secondo posto i VZ69, terzi in classifica Purple Noise, e infine pari merito per Near e Martina Daniele.

Dopo il tempo dedicato ai concorrenti, si è passati ad uno dei momenti più attesi dell’ edizione: il concerto dei Bud Spencer Blues Explosion, salutati da una pioggia di applausi accompagnati da una standing ovation suggestiva come poche altre. Un’ora e venti di spettacolo preceduta dall’apertura dei Cafè Chinaski, vincitori del Web Contest e premiati proprio da Andrea Fatale del nostro UkiZero.

Altamente qualificata la giuria tecnica presieduta da Giordano Sangiorgi e composta da Egidio Amendola di Midria, Andrea Fatale di UkiZero, Marco Cappa della 29Records, Francesco Galassi di ExitWell, Pina Cavaliere di Rock Events ed Emanuele Bevilacqua di Doc Servizi.

I primi classificati si sono aggiudicati 1000euro, un videoclip, 6 mesi promo singolo e videoclip con Libellula e anche tutti i premi messi in palio dai mediapartner. I Vz69 portano a casa una registrazione professionale presso Music Ranch.

Un Festival che poco dopo aver soffiato sulla quarta candelina già sta programmando il prossimo allestimento, portando al seguito entusiasmo, forza di volontà e l’obiettivo primario di farvi scoprire nuove stelle della musica desiderose di brillare nei cieli castellani. A questo proposito ricordiamo che per chiunque volesse iscriversi alla Quinta Edizione, le porte del Festival saranno aperte dal 5 settembre al 5 febbraio … Fatevi avanti!

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