“Il Conte di Montecristo”: Un libro eterno, senza fine e senza confini
byUn feuilleton devastante e coinvolgente apprezzato da intere generazioni. Un turbine di emozioni nelle loro peggiori degenerazioni sociali ed esistenziali
Un feuilleton devastante e coinvolgente apprezzato da intere generazioni. Un turbine di emozioni nelle loro peggiori degenerazioni sociali ed esistenziali
“La luna e i falò” di Cesare Pavese: un ritorno al passato per abbracciare la morte
«La lettura del Processo,libro saturo di infelicità e di poesia,lascia mutati: più tristi e più consapevoli di prima». Primo Levi sul romanzo di Franz Kafka
John Steinbeck ci descrive una lotta esistenziale che non si esaurisce nella «gioia promessa», ma sprofonda nel «dolore» e nella «pena»
Un perfetto compendio di arte, scienza e speculazione filosofica
Italo Calvino ci trasporta nei “racconti di viaggio” onirici del suo Marco Polo