Martingala: fuori l’“Anima incolta”

L’istantanea di un garage senza tempo

Arrivano proprio oggi, come un fulmine a ciel sereno, nel pieno di una ormai matura quarantena, a donarci un po’d’aria, con un grande sospiro di sollievo, i Martingala, capitanati da Davide Rinaldi voce e chitarre, Alessandro C basso ed Emanuele Zucchini percussioni e batteria.
Anima incolta“, è il loro ultimo lavoro, un Ep di quattro brani che confermano l’essenza onirica e fiabesca di cui è dotata il trio dei castelli romani.

L’Ep si apre con piacevole leggerezza, una passeggiata in mezzo ad una primavera di colori, dentro a una danza surf garage anni 60, che ci sembra far rivivere in un film poliziesco anni ’70. È un’astratta sensazione che vi entra dentro, nel posto dove, come un flash coloratissimo, ci trattiene all’ascolto senza darci fastidio. Come in un vecchio parco giochi pieno di gente che si diverte, scivolano le note del trio di giullari, che accompagnano il trotto di maestosi cavalli gitani, fuori dal tempo e senza pensieri.
Il disco prosegue con “Nostalghia“, una ballata psichedelica che racconta di ricordi sbiaditi ma al tempo stesso di grande importanza. È la didascalia di un’esplorazione del passato che continua a sognare di vivere momenti già vissuti, pur sapendo di non poterli più cambiare. Esplode sul finale con un bell’intreccio di chitarre acustiche ed elettriche che si mischiano senza sovrapporsi. La godibilissima parte noise finale con l’assolo acido di chitarra, è la dimostrazione che i tre Martingala sono schietti e sanguigni, come un vino invecchiato bene.
La terza traccia, “Supernova“, da cui è stato estratto anche il video che promuove questo Ep, è una spensierata schitarrata davanti al mare, fischiettando felici, un’immagine rilassata che fa pensare a ‘milioni di anni fa’, a quello che manca oggi e che invece sta su una ‘Supernova’ e non ritorna più. Ricompaiono invece i ricordi ancora più malinconici, quel tratto di carattere sempre presente nei Martingala. Romantici e sognanti, con una decadente scrittura e da presenti controcanti che si sposano con una accattivante melodia, danno vita ad una vera e propria hit radiofonica che rimane impressa nella testa.
Si chiude con “Voglio tutto” la canzone perfetta per finire un lavoro di cuore, da scommessa e da schiaffo pensato, come dicono loro stessi, ‘dopo un anno di gestazione’.

Il garage che incontra il punk, scapigliati e psichedelici, opposti e vicini, cantautorali e grunge, i Martingala fanno centro, con quattro brani maturi e colmi di speranza, quella che oggi giorno soprattutto, ci serve per essere più forti e più vicini.

Evangelos Voutos

Tracklist:
1) OUVERTURE ‘Il pezzo surf’ (musica dei Martingala)
2) NOSTALGHIA (musica e testo di Davide Rinaldi)
3) SUPERNOVA (musica e testo di Davide Rinaldi)
4) VOGLIO TUTTO (musica dei Martingala, testo di Davide Rinaldi)

Prodotto, registrato e missato dai Martingala presso THE OCEAN STUDIO
Mastering a cura di DUSTY CRI
Foto a cura di ANDREA DI LORENZO

Share Button
Written By
More from ukizero

Intervista a Barbara Venturini, autrice del saggio “Come in un romanzo. Viaggio nella Libroterapia”

Si scrive “libroterapia” o “biblioterapia” e si legge “ricerca del benessere psicologico”;...
Read More

4 Comments

Rispondi a lorenzo ferdeghini Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.