Lucy -I delfini sono più intelligenti di noi?

Luc Besson snoda un puzzle narrativo evocando interrogativi sull'evoluzione umana...

Giorni fa è uscito “Lucy” al cinema, preceduto da grandi aspettative. Qualcuno ha pensato agli “X-Men”, qualcun altro (come me) a “Heroes” e invece il principio è diverso, perché non parliamo di modificazioni genetiche. Infatti la domanda di base è: come diventerebbe un uomo se controllasse il 100% del suo cervello invece del solo “misero” 10% a cui è arrivato in millenni di evoluzione? Il film cerca di dare una risposta a questa domanda. Sottolineiamo la parola “cerca”.. Una cosa carina è sicuramente il fatto che il film è scandito dallo sviluppo del cervello della protagonista, Scarlett Johanson, che parte dal 10% e arriva al 100% man mano che il film procede.

 

10%: le basi dell’essere umano

«Ogni giorno una gazzella si alza e sa che dovrà correre più del leone. Ogni giorno un leone si alza e sa che dovrà correre più della gazzella»: il film comincia con una constatazione banale ma veritiera allo stesso tempo, cioè che sulla terra vige, sotto sotto, la legge del più forte.

 

20%: i due protagonisti

I due protagonisti sono presentati in parallelo. Scarlett Johanson fa la parte della gazzella, prima di diventare lei il superuomo con la capacità di controllare il 100% del proprio cervello; Morgan Freeman invece è il professorone che studia l’evoluzione e che pone la domanda basilare su cui concettualmente si regge il film: cosa appunto accadrebbe se l’uomo controllasse il 100% del proprio cervello? Solo un essere vivente, sulla Terra, usa più del 10% del cervello, percentuale propria dell’essere umano, e questo è il delfino, che ha sviluppato le capacità di sonar. Freeman ci mostra i vari stadi dell’evoluzione del cervello, cioè le varie capacità che l’uomo svilupperebbe se ne controllasse una percentuale sempre maggiore.

 

30%: si dia inizio al controllo

Scarlett viene coinvolta in un traffico illecito di droga, da Taiwan, dove si trovava, all’Europa. Il suo ruolo? Corriere della droga. In che modo trasportarla? Le viene praticata un’incisione sull’addome e un sacchetto pieno di questa droga le viene infilato in pancia. La droga è la riproduzione sintetica di quelle sostanze che i feti assumono durante la gravidanza e che consentono loro di sviluppare le ossa. Fortuna o sfortuna vuole che il sacchetto di Scarlett si rompe e così comincia ad assorbire questa sostanza in grandi quantità e la sue capacità cominciano a crescere. Maggior controllo del proprio corpo, sensi sviluppatissimi, controllo sul corpo delle altre persone… questi sono solo alcuni dei poteri sviluppati.

 

40%: i super entrano in azione

Diventata una super donna e liberatasi dai suoi aguzzini, Scarlett Johanson decide di recuperare gli altri sacchetti e nel contempo si mette in contatto con Morgan Freeman , perché lo vuole far partecipe di ciò che le sta succedendo.

 

50-60%: via con l’azione

Ecco allora che si entra nel vivo dell’azione: se prima avevamo avuto un costante confronto tra il nuovo essere umano e gli insegnamenti tramandati dalla teoria evoluzionistica, ora possiamo osservare la super Scarlett che sfrutta i suoi poteri per inseguire i criminali che vogliono spacciare la droga e recuperare gli altri sacchetti contenenti la sostanza.

 

70-80%: che donna!

Ormai le percentuali aumentano. La nostra Scarlett, che nel film si chiama appunto Lucy, ha sempre maggior controllo e comincia ad accumulare sempre maggiore conoscenza e di questa decide di mettere a parte Freeman che ormai ha incontrato e che casualmente si trovava nella città in cui era diretto uno degli ignari spacciatori, cioè uno di quelli con la droga in pancia. Acquisire la conoscenza totale ha un prezzo? Forse ci lasciamo dietro la nostra umanità nel far lievitare le nostre capacità? La super donna si chiede anche questo… e forse un po’ se ne rattrista pure!

 

90-99%: siamo quasi arrivati alla fine

Ultime scene del film. Scarlett/Lucy ha la volontà di dire tutto a Freeman . Per farlo ha intenzione di trasformarsi in un computer di ultimissima generazione, o anche di una generazione che ancora dovrà venire, e raccogliere tutti i dati in suo possesso per trasmetterli al dottore. Può “viaggiare” nel tempo e nello spazio, a livello di universo: può vedere cosa c’era prima sulla Terra… può vedere cosa c’era prima della formazione della Terra come la conosciamo. Ormai sa tutto e conosce ogni cosa.

 

100%: fiato sospeso

Scarlett sta arrivando al 100%. Il capo degli spacciatori è alle sue spalle, le sta per sparare in testa. Spara i suoi colpi. Lucy non c’è più. Dove è andata? Non vorrei svelarvi il finale, ma Lucy è diventata Dio… già, è diventata un essere che è ovunque, parole sue testuali… ok ci siamo persi sul finale… carino il film, ma niente di che.

 

Insegnamenti

La morale del film, ciò che abbiamo imparato, è che i delfini sono più intelligenti di noi. Carini i delfini!

Roberto Morra

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9 Comments

  • il fatto che al 100% si diventi Dio….è cosa giusta e verosimile….nel senso che all’espansione totale della coscienza si diventa appunto coscienza cosmica, Unità con l’energia fondamentale della Vita cosmica…..ciò che Dio in effetti è, come insegna anche Uki! 😉

  • Molto il terse sante il racconto diviso in percentuali che portano alla fine a dimostrare che i delfini sono più intelligenti di noi che usiamo solo il 10 % del cervello. È’ stato bello leggervi e grazie

  • Sono una persona normale ma mi piacerebbe acrescere il mio livello di QI e capire come mai non riusciamo ha sbloccare il resto del potenziale x accrescere la nostra conoscenza….il sapere è molto importante anche se troppo sapere può essere distruttivo se utilizzaTo x scopi bellici

  • Effettivamente se ci pensate bene è una cazzata il film Lucy è un bel film ma è fantascienza anche xc un essere con un potenziale più alto al mondo sarebbe un essere incontrollabile essendo più intelligente di tutta la massa umana esistente….il potenziale del cervello umano può essere sottoposto a sollecitazioni x aumentare la massa celebrale ma sono sempre piccolissimi aumenti percentuali. …effettivamente il cervello umano è un muscolo xcui più viene allenato e più può aumentare la massa celebrale ma sempre in piccole percentuali. …..sarebbe bello se si potesse aumentare la percentuale di sapere in quel caso tutti saremmo geni

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