Le innumerevoli sfaccettature dei semi di cannabis: il top in cucina e nella salvaguardia dell’ambiente

Una corretta alimentazione, incentrata su cibi salutari, naturali al 100% e genuini, ricopre un ruolo di cruciale importanza per lo stato di forma dell’organismo. Come si evince qui, i semi di canapa sono da anni, oggetto di dibattito per via delle innumerevoli proprietà benefiche, forse troppo a lungo passate in secondo piano, sono tornati nuovamente in auge

La svolta

Il cambiamento decisivo in Italia si è avuto il 4 novembre del 2019: con il decreto del Ministero della Salute, i siti di e-commerce hanno avuto il lasciapassare per la vendita legale di semi di canapa ad uso alimentare. Ciò che contraddistingue questi prodotti ad uso alimentare, fondamentali per rendere più saporite le pietanze è il livello di THC che non può oltrepassare la soglia dello 0,2%.

Il successo dei cuori di semi di cannabis

Queste sostanze nutritive essenziali risultano particolarmente presenti nei cuori di semi di cannabis. Sia online che nei tradizionali shop dove si vendono prodotti a base di cannabis, la caccia ai cuori di semi di canapa si fa davvero serrata. Tutti li vogliono, al punto da prendere di mira gli scaffali dei punti vendita bio, dove sono messi in commercio. Come mai i semi di cannabis piacciono così tanto? In sostanza, il motivo principale va ricercato nella naturalezza dei sapori, che non si discostano più di tanto da quelli che la nocciola è in grado di offrire. Roba per palati fini, tanto per intenderci.
Feedback positivo, in quest’ottica, lo meritano senza ombra di dubbio anche i vari derivati dei semi di cannabis: la farina di canapa e l’olio di semi sono ulteriori prodotti naturali al 100% sempre più ambiti. Il processo per ottenere questi due prodotti, dalle proprietà davvero speciali, è basato su tappe assolutamente naturali. La farina si ricava, andando a tritare i semi di canapa che conservano di fatto gran parte delle proprietà originali.
Di norma, la pressatura viene ultimata in un apposito torchio, dove i semi di farina di canapa vengono prima pressati, subito dopo macinati e, una volta ridotti in polvere, vanno a finire in un mulino. Il prodotto finale ottenuto non è altro che una farina più mordbida della media, con cui in cucina ci si può solo sbizzarrire.
Stesso discorso per l’olio di semi, la cui estrazione viene effettuata ricorrendo alla spremitura a freddo. In molti apprezzano i derivati in cucina che fanno breccia tra chi intende rivisitare le ricette della tradizionale cucina italiana e fra chi non si stanca mai di sperimentare nuovi sapori, quando si mette a tavola. Il pesto alla siciliana con l’olio CBD, in alternativa a quello d’oliva, è davvero il massimo. Lo stesso dicasi per il pane prodotto con la farina di cannabis: la nota di nocciola non ne altera la consistenza, al punto che viene considerato un eccellente snack da consumare in pausa pranzo insieme magari a cibi proteici, con cui questo tipo di pane si accompagna decisamente meglio.
Tornando alla farina di canapa, bisogna sottolineare come sia davvero ricca di nutrienti, sinonimo da sempre di benefici per la salute dell’organismo. Questo tipo di farina migliora il sistema immunitario, quello nervoso e infine quello ormonale.
Anche i biscotti, realizzati con farina di canapa, si confermano una valida ricetta in cucina, specie per chi ha il pallino dei dolci, ma che, pur di non perdere la linea, non intende esagerare.
Per ciò che concerne i semi di canapa, li si utilizza come elemento croccante all’interno delle vellutate. Infine, negli Stati Uniti, una delle ultime mode è quella di abbinare frammenti di semi di cannabis a frullati e smoothies. Il top per un pieno di energia.

I semi di canapa sono dei super-alimenti?

Sono in molti, specie tra i professionisti nel campo della nutrizione, a considerare i semi di canapa e i derivati come dei veri e propri super-alimenti, mai come in questo momento così richiesti sul mercato. La voglia di assumere solo cibi sicuri, naturali, con le proprietà organolettiche lasciate intatte e soprattutto buoni e genuini è davvero tanta. E a tavola, non bisogna rinunciare agli sfizi.

Cos’hanno di così tanto speciale i cuori di semi di cannabis?

Sostanzialmente, si è in presenza di un concentrato di proteine, decisamente eterogeneo. Numeri alla mano, 10 grammi di semi di carne contengono le stesse proteine presenti in un pezzo di carne. Ne consegue, di fatto, il costante ricorso a questo genere di alimenti nelle diete restrittive, dove diventa prioritario perdere chili nei tempi più rapidi possibili.
In antitesi al consumo di carni rosse, l’assunzione di semi di canapa giova notevolmente alla salute. Lo si evince, specie per ciò che concerne il funzionamento del cuore e della circolazione sanguigna. I grassi insaturi, detti grassi buoni come l’Omega-6 e l’Omega-3, evitano il restringimento dei vasi sanguigni. Nello specifico, se gli Omega-6 prevengono i rischi di infarto, gli Omega-3 riducono il livello di colesterolo.
Altro punto di forza, meritevole di nota speciale, è la presenza di fibre, quanto mai utili per depurare l’organismo dalla presenza delle tossine e per migliorare la funzione digestiva. La presenza di fibre fa della farina di canapa un eccellente alimento per contrastare al meglio la stitichezza.
Sostanzialmente, assumendo questi ingredienti naturali al 100%, i benefici sono assicurati.

Che tocchi a questi prodotti riscrivere le regole del settore alimentare?

Il successo di prodotti alimentari come la farina di cannabis, l’olio di semi di canapa e i cuori di semi di canapa è andato ben oltre la più rosea previsione. C’è chi sostiene che sia giunta l’ora di riscrivere le regole dell’alimentazione classica. Forse è un po’ troppo presto. Tuttavia, meritevole di nota è che a trarne benefici non è solo la salute dell’uomo, ma anche l’impatto ambientale.

Conclusioni

Provando a cambiare le abitudini alimentari, introducendo nuovi cibi, come ad esempio i cuori di semi di canapa, si riesce a preservare al meglio sia la salute individuale che quella ambientale. In quest’ottica, www.sensoryseeds.it si conferma davvero un ottimo negozio online, in grado non solo di vendere prodotti alimentari contenenti cannabis, ma addirittura di apportare seri cambiamenti nello stile di vita delle persone. Si è dinanzi al numero 1 tra gli shop e i siti di e-commerce che hanno nella messa in commercio di semi di canapa il loro core business. Se da anni, www.sensoryseeds.it si dimostra assoluto protagonista nel Vecchio Continente, i reali motivi del successo vanno ricercati in una gamma ampia e variegata: tra offerte a tema, basate sulla vendita di semi di cannabis, olio e farina di semi di canapa, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ottimo è il rapporto con le seed banks, più che mai utile per garantire un’eccellente genetica.
Farina, olio e semi sono in grado di apportare tante tipologie di proteine, necessarie per l’organismo.
Insomma, le chance per stare bene con se stessi, non mancano di certo, grazie a questo valido sito web, davvero meritevole di attenzione, quasi come se fosse un negozio biologico a tutti gli effetti.

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2 Comments

  • come e’ possibile che una risorsa del genere non sia ancora sfruttata al massimo!!! solo perche’ alcuni criminali la usano come droga

    articolo molto interessante

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