La monarchia dell’essere: Perché io so’ io… [Part.5]

I poveri autentici ma inetti... contro i ricchi, lussuriosi e imputabili del collasso finale

ricchi fanno la storia, la riscrivono persino, nondimeno la storia descrive le ingiurie che la facciata aristocratica e “massonica” (..quella deviata) fa per nascondere le sue perversioni e, per non saper controllare gli svaghi/vizi che i poveri spesso fanno invece con più dignità, qualora non cedano anche loro al suddetto fascino della seduzione, contaminando le tentazioni positive della Vita. Perché sta proprio qui la differenza per non soccombere alla propensione dell’uomo a conformarsi (anche perché è noto come il nostro organismo già allo stadio elementare sia in grado di conformarsi alle condizioni naturali più disparate pur di sopravvivere).

Troppe volte è stata mistificata la manfrina che l’entusiasmo “maniaco” altera la ragione subordinandola all’istinto, e questo serve a farci credere che sotto quella “possessione” ci allontaniamo dalla logica razionale -dunque morale (!!??)- in cui la mente umana diventa preda dei sensi e, perciò, facilmente corruttibile. Bella stronzata! C’è invece differenza tra:
– l’istinto emozionale, erotico, entusiastico, eroico, enigmatico, desiderio vitale…
– e la violenza di una reazione, di un basso impulso dissacrante, irrispettoso e ingiurioso, disumano! È tutta un’altra storia! E sempre più persone ce l’hanno ben chiara! Ne sono sicuro!

Sciaguratamente, rimane il fatto che anche se questo processo omologante è in continuo divenire, il più delle volte tende a farci assumere comportamenti orientati all’adeguamento/conformismo (mimetismo) e solo raramente posizioni mentali diverse da quella dominante, pena l’ostracismo. Quanti hanno fumato la prima sigaretta perché lo facevano tutti “i meglio” del quartiere. Quanti si sono presi degli schiaffi solo perché il branco seguiva il più stronzo! In questa recidività ci appare chiaro che un bel po’ di gente glie lo offre il culo a quei depravati, lasciandosi andare alla schiavitù dell’avidità, senza tuttavia ottenere neanche un po’ di briciole.

La materia sa vibrare in frequenze maledettamente basse! Gli impulsi sono beceri. L’alterigia crea modelli sociopatici, capitalismi invasati, un sadico consumismo… Si tratta proprio di quella “ratio” snaturata che, non di rado stupefatta dalla libera follia dei poveri, si assurge il diritto di condannarli a morte… per ripicca, per paura di non farcela.

 

La forza raggiunta ormai da queste frequenze è tutta intorno a noi, il bello è che quelle vibrazioni sono energie entropiche, hanno come unico scopo quello di portare tutto a decedere… affinché la Vita trovi sempre nuova energia dalla rigenerazione di se stessa. Rimane il fatto che portano a crepare. Tale “sistema”, di questo passo, collasserà. Sumeri e Romani caddero in questo modo, come pure gli Ottomani e l’impero Austro-Ungarico. Crollarono sotto il peso delle loro stesse complessità burocratiche. Strati di burocrazia non possono far altro che sfruttare, sfruttano di tutto, dall’ambiente agli uomini stessi. Allo stesso modo uomini e donne dalla sbalorditiva mediocrità e depravazione guidavano le monarchie d’Europa e della Russia alla vigilia della Prima Guerra Mondiale (esattamente come oggi).

Ebbene l’universo cambia imperterrito secondo le proprie leggi evolutive, e loro così cementificati prima o poi si disintegreranno. Questa tendenza autodistruttiva trapelava anche dalle derive illuministe, nonché dagli innumerevoli e barbari ragionamenti positivisti.

Certo è che, anche noi “sudditi” abbiamo le nostre colpe, è infatti grazie alla nostra latente complicità che i ricchi possono bivaccare alle nostre spalle, questo è chiaro! Avendo noi perso la fiducia in noi stessi, nelle nostre capacità, nel nostro talento, nella nostra unicità… che ci rende uomini liberi, preferiamo ‘delegare’ tutto ciò che ci riguarda in cambio di un’illusoria tranquillità. Così votiamo ogni cinque anni e poi lasciamo che ci pensino i politici al futuro dei nostri figli; tutti andiamo in banca a supplicare che ci diano qualche soldo per realizzare un nostro sogno, dimentichi che il popolo è sovrano e che invece abbiamo svenduto finanche la nostra sovranità monetaria. Basterebbe boicottare questo sistema che tutto crollerebbe in un attimo. Invece di seguire il capo branco, se nessuno se lo filasse più… non sarebbe più il capo di nessuno, rimarrebbe solo, senza alcun potere su di noi …ma a noi piace prenderlo nel culo, non è vero?

Ecco che una volta i padroni ti dovevano dare da mangiare, vestire, dormire, ecc… Oggi ti danno mille euro e un calcio in culo! Mangiare, vestirsi, una casa e tutto il resto, ci devi pensare tu! È un ciclo autodistruttivo che porta alla cleptocrazia. Quella ratio insomma che, spacciata per moralità, ha creato il mondo in cui oscilliamo. Oggi questa “funzione d’onda” rimane utile soltanto a rafforzare il relativismo etico tanto caro al potere consumistico.

Abbiamo perso la devozione alla Bellezza in favore dell’adorazione all’utile. E la natura si è sorbita questa storiaccia già chissà quante volte!

 

In verità noi tutti siamo unici… peccato però che le buone intenzioni nascono genuine ma finiscono suine (non me ne vogliano i maiali… noi siamo peggio), tant’è che scambiamo sta’ cosa dell’ “unicità” come se invece dovessimo farci le seghe e, anzi, pretendiamo pure che ci venga servito da bere.

Il nostro Ego potrà fare guerre, squartare cuori, costruire grattacieli, droni volanti, organi artificiali, fiche di gomma, cazzi in titanio, ma un seme giacerà sempre sulla terra, e in seguito un albero nascerà sempre, per sempre. Il sole è sempre stato lì e senza eccezioni risorgerà, un (d)io sarà sempre partorito da un utero… qualora questo un giorno non dovesse più accadere, o se i padri non riconoscessero più i loro figli perché perfetti “surrogati” di non si sa più che cosa, e viceversa, allora sarebbe davvero la fine. Il Caos avrà ingurgitato tutto, e credo che ci penserà per bene prima di rivomitarci un’altra volta!

 

Ci vuole compassione… per sopportare tutti gli stronzi che deambulano in giro. Ci vuole volontà… per salire il primo gradino con entusiasmo, tanto non occorre vedere tutta la scala. Perché abbiamo milioni di ragioni per fallire ma non una sola scusa. Questo è quanto.

E allora godiamocela, non a caso l’unica esperienza rimastaci per riassaporare il profumo della grande “forza” che “siamo” sta nell’orgasmo (vedi la ierogamia degli antichi. Oltretutto, non a caso e a meno che non ci si riproduca per scissione binaria, gli organismi fondono insieme i loro geni e le loro “esperienze” per generare variabilità. ). Il filo d’Arianna è l’unica salvezza per trasfigurare il labirinto e sfanculare la “bestia“. C’è sempre un campo magnetico di altra forma che tuttavia ci appartiene perché ci completa, e in quel momento estatico in cui la “coppia” si ritrova non c’è tiranno che tenga, gli amanti se ne fregano delle crisi esterne… tanto a casa piatti e bicchieri già li rompe lei!

A quanto pare, se nessuno di noi tradisse questa via, la destinazione sarebbe unica per tutti e ognuno di noi raggiungerebbe il “traguardo” a bordo di una sola Anima.

Fatale

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> La Monarchia dell’Essere: “Perché Io so’ Io” (Part. 1)
> La Monarchia dell’Essere: “Perché Io so’ Io” (Part. 2)
> La Monarchia dell’Essere: “Perché Io so’ Io” (Part. 3)
> La Monarchia dell’Essere: “Perché Io so’ Io” (Part. 4)

 

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8 Comments

  • E dopo aver letto tutto questo “speciale” abbiamo ben capito come abbiamo costruito questo mondo violento e squilibrato… è la tristezza rimane

  • Bè, io non l’avevo mai letta prima sotto questa chiave…….tra psicobiologia quantistica e storiografia d’inchiesta….mi sembra la solita eccellente visione del Fatale sulla natura dell’uomo e dell’universo. Capire…..è un primo passo per migliorarsi!
    Meraviglioso UKI!

  • I post di uki non hanno ovviamente pretese scientifiche, come ha sempre detto Fatale. Rimangono però degli illuminanti discorsi sulla natura umana e dell’universo secondo una chiave di lettura, certamente sulla base delle nuove scoperte scientifiche, che partendo da teorie accreditate giungono ad una spiegazione univoca e ragionevole dell’argomento…. e questo basta per aprire un motivo di riflessione. Sono ammirato….

  • un altro “speciale” davvero straordinario! capisco che quello di Fatale è un punto di vista, sebbene possa essere epistemologico e basato su ricerche scientifiche, ma al di là di tutto,il fatto che il discorso sia così esplicativo la dice già tutta sulla grandezza dei post!
    io sono profondamente d’accordo,in fondo tutto dipende su quali frequenze si decide di vibrare…

  • romantica e degna conclusione per una serie di post davvero interessantissimi!
    la via della Coppia… ci salverà!
    Fatale ti amo!

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