KuTso: Decadendo ..su un materasso sporco [Recensione]

Un disincanto musicale, dal ghigno ilare, avvelenato dall’ipocrisia, appena mitigata dalla sincerità che si autofotte e dal sarcasmo che autoesplode

Da qualche mese è uscito il primo album ufficiale dei KuTso: “Decadendo (su un materasso sporco)”, prodotto da 22R, Cose Comuni e Metatron. Il primo singolo estratto del disco è “Lo sanno tutti”, accompagnato da un video irriverente girato con la crew dei comici di “The Pills”.

 

Brani dell’album:

Alé: Felicità disperante e radiofonica. Un litro di vino, una penna e una busta blu, il kit del suicidio minimale.

 Siamo tutti buoni: La recita della bontà non porta a niente. E per dirla tutta fa comodo solo al potere.  Bella e accelerata con una prova vocale da urlo.

Marzia: C’è una Marzia nella vita di ogni uomo che si rispetti. Armonie paracule e malinconie ridicole.

 Lo sanno tutti: Consapevolezza Vs Comicità. In-flessione.

 Questa società: Frenetica quanto irriverente. Un canzone sul presente.

 Via dal mondo: Filosofia applicata.

 Canzone dell’amor perduto: Cover in versione heavy. Suoni da paura.

 Eviterò la terza età: Del domani è meglio fare senza. Fu(n)k.

 Stai morendo: La famiglia è la fine di tutto ma questo lo sapevate già.

 Precipiti più giù: Come da oggetto.

Perso: Romanticismo d’accatto e cori. Semiseria.

Aiutatemi: La migliore del disco. Consigliata.

 

In questo disco non c’è solo il ghigno ilare del disincanto musicale, morale, nazionale; in questo disco che i Kutso stanno portando in TOUR c’è anche la pena nascosta di una giovinezza avvelenata dall’ipocrisia, appena mitigata dalla sincerità che si autofotte e dal sarcasmo che autoesplode.

Piero Maironi

 

 

I kuTso sono:

Matteo Gabbianelli (voce)
Donatello Giorgi (chitarra)
Luca Amendola (basso)
Simone Bravi (batteria)

 

www.kutso.com
www.facebook.com/kutsoband

Share Button
Written By
More from Piero Maironi

iL dOnO: L’Intervista Ideale..

Intervista esclusiva all'alternative rock band romana... tra paludi esistenziali e suoni devastanti..
Read More

1 Comment

Rispondi a Odio John Lennon Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.