Intervista con la escort

Intervista esclusiva.

Nietzsche diceva: «L’uomo deve essere educato alla guerra, la donna allo svago del guerriero».

Questo è quello che hanno pensato, o meglio, quello di cui si sono convinte le ormai migliaia di escort, o se preferite accompagnatrici, presenti sul suolo italiano. Sì perché essere escort non significa essere una prostituta, significa essere donna, più donna delle altre.

Le escort, almeno quelle di un certo livello, sono belle, intelligenti, dolci, sensibili, simpatiche, ironiche; mediamente parlano tre lingue; hanno hobby e passioni che vanno dalla moda all’arte, dalla cucina al paracadutismo estremo, sono anche decisamente troppo donne!

Sfido chiunque stia leggendo quest’articolo ora, a guardarsi intorno e a trovare una donna di questo livello! -Non si offendano mamme, mogli, fidanzate, ecc…

E allora manager, imprenditori, uomini d’affari, personaggi politici, presidenti del consiglio… ma anche uomini comuni, operai, falegnami, rappresentanti, impiegati, spendono i loro soldi (o quelli rubati ai contribuenti), i loro stipendi, le loro tredicesime, i loro TFR e i loro risparmi nascosti per regalarsi momenti indimenticabili ed esclusivi con queste splendide professioniste del benessere. E chi se ne frega se per una notte si arriva a spendere 1.000, 1.500, 2.000 euro… sicuramente ne vale la pena!

Ma non sempre sono rose e fiori.

Spesso dietro le bellissime foto di ragazze e trans sparse sugli otre 200 siti di escort, foto di ragazze belle come modelle, veline a portata di cellulare per tutti, si nascondono, nel migliore dei casi, cessi di donne: “anziane e con l’alito fetente”, “damigiane da 100kg”, “frigide, poco partecipative e meccaniche”, “basse abbondanti e non belle”, signore “rotonde sgarbate e maleodoranti”… oppure  antipatiche che lavorano come se fossero in una catena di montaggio e che non hanno il minimo rispetto dei clienti!

Ma nel peggiore dei casi ti trovi davanti tutt’altro che donne: ti trovi davanti uomini, anche armati che ti dicono di lasciare i soldi e di andartene, cosi resti con il colpo in canna e “senza una lira”.

 

Detto tutto ciò, e visto e considerato che  oggi mi sento buono, più buono del normale, voglio dare un po’ di consigli a tutti i puttanieri che stanno leggendo questo mio breve articolo, ma anche chi non lo è ma che pensa che nella vita non si può mai sapere (quindi più o meno tutti).

Fondamentale per “assoldare” un escort ci sono le referenze. Vi pare non abbiate un amico che sia stato con una escort? O che abbia preso una sola? Ecco, quella è una referenza. E calcolando che il 16% degli uomini italiani ne ha frequentata almeno una, sicuramente avete quell’amico di cui sto parlando.

Poi un altro consiglio può essere quello di frequentare forum su internet di recensioni, ce ne sono molti e sicuramente non farete fatica a trovarli.

Ma la regola fondamentale è una e una soltanto: mai e ripeto mai inviare soldi in anticipo, o meglio, mai inviarli se si va presso il domicilio altrui, già più plausibile inviare un anticipo delle spese per un servizio outcall, ma è sempre bene verificare prima se la professionista in questione sia affidabile.

 

Per rendere ancor più interessante quanto scritto  ho contattato una professionista ma soprattutto una cara amica “esperta” del settore, la quale gentilmente e senza problemi ha risposto ad alcune mie domande, chiedendomi in cambio soltanto di poter conservare l’anonimato.

Cara E.T. da quanto tempo “eserciti?

Ti sembrerà strano ma da quando ho realizzato che questo era il metodo migliore per fare soldi e conoscere gente importante.

E cioè da quanto tempo?

Circa 8 anni.

Scusami  se te lo chiedo… quanti anni hai?

31 appena compiuti.

Auguri! Parlaci un po’ di te.

Che dire… sono una ragazza solare, simpatica a cui piace viaggiare e vedere posti nuovi. Sono un’appassionata d’arte, dipingo e collaboro con una famosa galleria d’arte… parlo correntemente quattro lingue, mi piace frequentare locali, mi piace il cinema e andare a concerti. Sono come tutte le persone “normali”, ehehehe…

Come ti trovi col tuo lavoro? Ti piace?

Diciamo che il gioco vale la candela. Ci sono cose belle e brutte, quelle brutte soprattutto all’inizio, dopo  fortunatamente più belle che brutte ma tutto sommato non male.

Spiegati Meglio.

Bè agli inizi è un po’ difficile… non sai cosa e chi ti puoi trovare davanti. Devi comunque sia scendere un po’ di più a compromessi. Dopo, quando il giro di clienti ce l’hai e sai con chi vai e di chi si tratta diventa tutto più facile.

Brutte esperienze?

Qualcuna… tipi magari un po’ violenti, o qualcuno che poi non si è rivelato quello che diceva di essere, ma niente di particolarmente grave. Alcune mie “colleghe” ed amiche hanno avuto esperienze peggiori, alcune non ci sono addirittura più, ma non mi va di parlarne.

Cosa dici o consigli a chi vorrebbe provare un esperienza con una professionista come te?

Dico che fanno bene, con noi di solito ci si diverte molto! Consiglio però di consultare siti seri, di andare su siti e forum di recensioni, ce ne sono molti… e di non inviare mai soldi in anticipo; diffidate di quelle che vi chiedono metà del pagamento anticipato; le più oneste chiedono al massimo soltanto i soldi del viaggio in anticipo, nel caso di un servizio outcall, tramite ricarica poste pay.

Quanto guadagni al mese?

Mmm dipende… diciamo dai 7.000 ai 9.000 euro al mese. Se volessi potrei guadagnare molto di più, ma mi accontento.

Che equivalgono a quanti giorni di lavoro, o appuntamenti?

Una decina di giorni, poi dipende dal tipo di appuntamento, se è un outcall, cioè se mi devo spostare io, oppure se ricevo nel mio studio.

Quali sono le tue tariffe

Dipende, vado dai 250 euro per un ora nel mio studio, ai 3.000 euro al giorno se mi devo spostare in giro per l’Italia o nel mondo, spese del viaggio escluse naturalmente.

Ricevi anche soltanto per un ora?

Si a parecchi, anzi potrei dire la maggior parte dei clienti come lasso di tempo è anche troppo! Avanza anche tempo per quattro chiacchiere

Ma non pensi di essere un po’ cara?

No. Sono le tariffe che applicano più o meno tutte le escort, quelle oneste e vere almeno! Poi comunque dipende… se si tratta di un nuovo cliente o se è un cliente abituale o che comunque conosco, dipende da quanto lungo è il viaggio, dipende anche se il cliente mi aggrada oppure no, eheheh….

Cioè?

Bè vuoi mettere andare con una persona anziana  o con un bel ragazzo giovane, o comunque con un uomo più o meno coetaneo?.

Proprio questo ti volevo chiedere. Qual è il target dei tuoi clienti?

Bè, si tratta soprattutto di persone abbastanza anziane o comunque di una certa età le quali vogliono solo per la maggior parte dei casi essere accompagnati a cena o ad eventi; per il resto  avvocati, notai, dirigenti d’aziende e anche politici sia a livello locale che nazionale… ma qualche volta mi capitano anche uomini più giovani o anche più giovani di me e la cosa, capirai anche te, è un po’ più piacevole.

Politici? Anche politici famosi?

Se vuoi sapere se sono stata mai in quella famosa villa la risposta è no, tanto lo so che volevi andare a parare li.. Comunque si… anche politici famosi, ma naturalmente non ti dirò mai chi.

Mi offendi, ehehehe…ti sei mai innamorata?

Vuoi sapere se sono stata mai innamorata o se mi è capitato di innamorarmi di un cliente?.

Entrambe.

Sono stata innamorata in passato, prima di fare questo “lavoro” e sono rimasta molto delusa; era una storia importante e lunga ma non è andata bene, e per ora non mi va di cominciare tutto daccapo anche perché la mia professione non me lo permette, per evidenti motivi. Innamorata di un cliente no, ma è capitato di stare con delle persone interessanti e che comunque mi hanno colpito.. non posso e non devo cadere in tentazione, ma sono nate in alcuni casi delle belle amicizie”.

Non ti senti sola?

Fare l’escort ti fa conoscere molte persone e frequentare molte persone, ma si effettivamente spesso mi sento sola.

La tua famiglia sa quello che fai?

Assolutamente no, sanno che faccio un altro lavoro e che viaggio per lavoro.

Se ti dicessi che non sei nient’ altro che una prostituta tu cosa risponderesti?

Che non posso negare sia vero, ma che è altrettanto vero che io lo faccio per 3000 euro al giorno o per 2000 euro a notte, mentre la maggior parte delle donne lo fa gratis ogni giorno.. o per un posto di lavoro o per compiacere qualcuno o per svariati altri motivi.  Quindi mi sento con la coscienza molto pulita; e poi fondamentalmente a me sta bene così e di quello che pensano gli altri me ne frego.

E  il fatto che molti uomini che vengono da te siano sposati?

Non mi importa: se una donna non è capace di tenersi un uomo è un problema suo. Purtroppo le donne dopo il matrimonio o dopo molti anni di rapporti si lasciano andare, invece una compagna per il suo uomo deve essere una geisha, deve sapere come prenderlo e farsi prendere, deve saperselo tenere, essere femmina sensuale… femmina in tutto e per tutto. Spesso molti miei clienti si lamentano dei loro rapporti, io naturalmente non posso farci nulla, non sono problemi miei, posso solo concedergli dei momenti di felicità e relax, dargli emozioni che le loro donne non sono più in grado o non vogliono dargli.

Chiarissima. Cara, chiacchierare come te è stato un piacere, sei stata gentilissima, come sempre.. Ti ringrazio, ti lascio andare e non ti rubo più tempo.

Tesoro grazie a te, il piacere è stato mio.. Una abbraccio.

 

A chiusura di questo mio breve scritto vorrei soltanto citare Oscar Wilde il quale diceva: «Un uomo può essere felice con qualunque donna a patto che non ne sia innamorato».

Meditate gente, meditate…

F.M.

Share Button
Written By
More from ukizero

Intervista a Patrice Avella autore di “Modigliani, l’amore & Paris”

Patrice Avella racconta la vita, la storia e mette in mostra alcune...
Read More

25 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.