Ilaria Graziano e Francesco Forni: la leggerezza, la passione e l’equilibrio

L'album "Twinkle Twinkle" coinvolge con i suoi contrasti e chiaroscuri

Ilaria Graziano e Francesco Forni tornano, dopo cinque anni da “Come2me” (Goodfellas, 2013), con un nuovo disco di inediti, “Twinkle Twinkle” (Lamastrock/Goodfellas, 2018), un album pensato durante gli ultimi tre anni di concerti fatti in giro per il mondo, e che dei posti visitati coglie impalpabili atmosfere, preziosi momenti di sole e relax e la poesia di più lingue. Gli undici pezzi che lo compongono sono infatti cantati in inglese, italiano e anche in francese e il sound che li caratterizza è un folk dal sapore mediterraneo, con venature blues, che si mescola alla leggerezza del miglior pop.

Canzoni che riflettono sulla crescita e sul tempo che passa, come “Growing Up“, in cui Forni canta che «Now that I’m a child / I ain’t got no shoes / But I don’t need ‘em / My grandpa says / To feel the earth beneath my feet» e aggiunge inoltre che «Now I am what I am / And I sing about love and fears».
È infatti l’amore l’argomento principe di questo “Twinkle Twinkle“. Un amore venato di timori, dubbi, ma anche di certezze ritrovate, come nella bellissima “Sospesi“, in cui la voce camaleontica e accattivante di Ilaria Graziano questa volta si fa limpida, aperta e rassicurante, soprattutto quando canta «Dove non arrivi tu / ci penso io / ci penso io a proteggerti dai cattivi pensieri / e se non ci credi più, ci provo io / ci provo io ad esaudire / i tuoi desideri». L’amore è anche passione, sfumatura che nella musica del duo Graziano/Forni non manca mai, soprattutto nell’interpretazione sempre ammaliante e travolgente, come accade con “Be Mine“, altro pezzo forte del disco, che col suo cambio improvviso di ritmi coinvolge in maniera vertiginosa orecchie e corpo.

Twinkle Twinkle” è un lavoro che si gioca su contrasti e chiaroscuri, su momenti di pace e di riflessione e sul loro contrario di frenesia e movimento, ma è l’equilibrio a regnare, come nella copertina del disco, in cui il duo appare come colto in una posa che sembra quasi ispirarsi ad alcuni dei quadri più belli di Chagall, con Ilaria Graziano catturata dall’obiettivo in un salto nel quale c’è forza, ma non sforzo, mentre Francesco Forni le tiene una mano, guardandola negli occhi. Leggerezza e intimità, i due punti cardine di “Twinkle Twinkle“.

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Ilaria Pantusa

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3 Comments

  • Bellissima recensione. Sempre bravissima Ilaria Pantusa.
    La voce di Ilaria Graziano è meravigliosa insieme a Francesco Forni si crea un duo eccezionale! Non vedo l ora di ascoltare tutto il disco

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