“Il Debito -La vendetta ha un prezzo”

Faccia a faccia con il mostro

Uki ha visto in anteprima per voi l’ultimo film di John Madden: “Il Debito”… ed ecco quello che abbiamo provato nel gustarci questo suggestivo thriller.

Faccia a faccia con il mostro, si sta invero di fronte i propri mostri… questo è quanto accade ai protagonisti di un coinvolgente thriller come non se ne vedevano da tempo, soprattutto per un particolare importante: troviamo finalmente una caratterizzazione dei personaggi più che eccellente. Non è poco. La cosa si fa possibile grazie ad un’avvincente sceneggiatura, una miscela che dal thriller alla storia d’amore sa farsi molto profonda. Tanti i colpi di scena, addirittura di quelli che non t’aspetti, e una componente fisica che fa sentire la chimica capace di travolgere i tre protagonisti… ognuno con le proprie ambiguità e debolezze. Quindi l’amore.. un rapporto travagliato, tremendo, e poi la storia… quella vera.

 

Verso la fine degli anni ’60 il criminale di guerra nazista, il “chirurgo di Birkenau”, che ha ucciso e mutilato migliaia di persone e bambini, è stato scovato da tre agenti segreti del Mossad. I giovani gli tendono un’imboscata, senza prima innamorarsi e lottare con la paura di trovarsi di fronte il mostro. Toccherà all’attrice Jessica Chastain catturarlo, impersonando in modo tormentato e trascinante il terrore di chi ha perso la famiglia per colpa dei nazisti ed ora si trova di fronte uno dei peggiori di loro. È una donna sensibile, lo fa a modo suo. Intanto s’innamora di Sam Worthington ma andrà a letto con l’altro. Worthington è l’idealista, il personaggio altrettanto travagliato di questa storia, che risulta essere però l’unica pecca del film. L’attore non ce la fa infatti a rendere il dualismo del personaggio, mascolino, attraente seppur vulnerabile… non è credibile. Lo è molto invece Marton Csokas, l’altro, il Comandante che porta una tensione drammatica all’interno del trio. Lui si che è freddo, inflessibile e tanto labile da trascinare con se tutti gli altri nel baratro delle menzogne. Infatti, qualcosa va storto. Il chirurgo di Birkenau è un osso duro, e qui si comincia a far sul serio anche con gli attori. Jesper Christensen che lo impersona è magistrale: potente ma sottile come un rasoio. In principio per gli agenti segreti il Chirurgo era solo un mostro, poi, quando saranno costretti a prendersi cura di lui, l’uomo giocherà sporco e in maniera subdola insidierà le coscienze di ognuno dei personaggi, creando una logorante tensione tra gli agenti e il loro prigioniero. Christensen riesce a umanizzare e disumanizzare il personaggio a seconda della situazione, rappresentando in modo crudo come l’uomo abbia potuto razionalizzare il suo passato… un processo questo che risulta essere a dir poco agghiacciante. La trama si infittisce… arriviamo alla fine degli anni ’90 e i tre protagonisti sono eroi nazionali, ma sono tutti tormentati dai sensi di colpa, da il debito che hanno con la verità. Worthington ora è Ciaràn Hinds, molto bravo, mentre il Comandante ora è il due volte candidato all’Oscar Tom Wilkinson, una certezza. La punta di diamante del film è però la protagonista ora interpretata dal premio Oscar Helen Mirren, davvero straordinaria, vale tutto il film. L’attrice è eccezionale, e se il film ha il pregio di aver ben caratterizzato i personaggi è anche grazie alla sua performance, intorno alla quale si stringe la trama (e gioco forza anche la giovane Jessica Chastain ormai più che una rivelazione). Così Helen Mirren ci regala un’interpretazione solida, realistica, sofferta, il film lo fa lei, anche quando non c’è. Certo poi il resto lo mette la regia di Madden (il fu candidato all’Oscar per “Shakespeare in Love”), così come le evocative musiche di Thomas Newman, ma la Mirren è davvero bravissima. Rimane il fatto che una così fatta profondità dei personaggi ha allungato non poco il film, se solo fosse durato qualche minuto in meno sarebbe stato perfetto, questo disturberà il film dal punto di vista della soddisfazione del pubblico immagino, e quindi del botteghino, ma… datemi retta, il film è da vedere! Ora sapete come organizzarvi questo venerdì sera!

 

TRAILER de “Il Debito. La vendetta ha un prezzo”

 

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