Se Greta Thunberg, allora anche Iqbal Masih…

Greta Thunberg è al soldo dei poteri forti? E' un alieno al servizio di un ordine superiore massonico? Quindi quanti altri ragazzini nella storia dell'Umanità sono riusciti ad ingannare il mondo per fare gli interessi dei potenti?

Ho letto degli interessi segreti che si celano dietro Greta Thunberg e ho deciso di crederci: marionetta dei potenti, strumento pubblicitario, “rettiliana”, ecc… Non mettiamo in dubbio che questa storia possa essere stata successivamente strumentalizzata da certi bontemponi e indubitabilmente dai Media, ma al fatto che tutto possa essere stato segretamente pilotato fin dal principio non c’avevo proprio pensato. Così ho deciso di prendere per buone tutte quelle storie, poco male se alcune di queste tesi cadono in contraddizione con altre, ho preferito sbattermene.

Sbirciando in questo calderone è sorta una domanda: quanti altri ragazzini nella storia dell’Umanità sono riusciti ad ingannare il mondo attraverso le loro “belle parole” per fare gli interessi di qualcun’altro?

Il 15 di Aprile di ogni anno si celebra l’anniversario della morte di Iqbal Masih, un giovanissimo attivista pakistano che, scappato dalla fabbrica di tappeti in cui era sfruttato per ripagare il debito dei genitori, divenne un simbolo della lotta contro lo sfruttamento minorile. Venne ucciso nel 1995 a soli 12 anni. All’epoca non esisteva Internet, men che meno i Social, per conoscere la sua storia bisognava affidarsi ai giornali cartacei (“servi del potere”).

Cosa avremmo scoperto sulla storia di Iqbal se all’epoca ci fosse stato il “libero” mondo di Internet?

«Greta Tunberg è il prodotto di una sinistra che cerca disperatamente di riemergere dal fallimento sfruttando una ragazzina».
Iqbal si è liberato dalla sua condizione di prigionia in una fabbrica di tappeti grazie al supporto di quei “comunistacci” del Bonded Labour Liberation Front (BLLF), un movimento in lotta contro lo sfruttamento minorile. Quindi, “è chiaro” che anche Iqbal come Greta era uno strumento in mano ad una sinistra che tentava disperatamente un modo per riemergere in un Pakistan governato dai conservatori musulmani.

«Gli scienziati parlano da anni della crisi climatica e ambientale e tutti se ne sono fregati, ora arriva questa ragazzina di 16 anni e tutti si svegliano??!».
Prima di Iqbal molti avevano denunciato le condizioni di sfruttamento di milioni di bambini in tutto il mondo, serviva questo ragazzino di 12 anni affinché il mondo si svegliasse??!

«Dietro a Greta c’è Ingmar Rentzhog fondatore della start up “We Do Not Have Time”, colui che le scattò la prima foto durante uno dei suoi presidi di fronte al parlamento svedese».
Nel 1993 la Reebok, nota multinazionale di articoli sportivi, assegnò il “Reebok Human Right Award” al giovane attivista pakistano… La Reebok??? Una multinazionale??? Un potere forte che premia un bambino che si oppone allo sfruttamento di cui le stesse multinazionali si avvalgono per produrre a basso costo??!

Il 26 Marzo 2019 il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella (“servo dei burocrati e dei banchieri europei”) ha citato Greta Thunberg in un discorso all’Università della Tuscia (Viterbo).
Il 31 dicembre 1997 l’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro (“servo della massoneria”) ricordò con affetto Iqbal Masih: «[…] È venuta una richiesta per ricordare te, piccolo Iqbal, piccolo lavoratore pachistano, ucciso perchè difendevi l’ultimo straccio dei tuoi diritti».

«Con quella faccia Greta sembra un alieno, anzi è sicuramente un alieno».
«Sembra un personaggio da film Horror» (Rita Pavone, 13 marzo 2019).
Iqbal aveva 12 anni ma ne dimostrava molti meno: era basso, rachitico e con un fisico sottosviluppato, chiaramente provato dalle 12 ore al giorno di lavoro in fabbrica. A primo impatto doveva fare una certa impressione.

«L’avrei messa sotto con la macchina!» (Maria Giovanna Maglie – Un giorno da pecora, 16 marzo 2019).
«Ci ha rotto i coglioni, ha una faccia di cazzo […] quella specie di mostriciattolo. Ha ragione la Maglie: bisognerebbe metterla sotto con la macchina» (Filippo Facci – La Zanzara, 18 aprile 2019)
Il 15 aprile 1995, Iqbal…

Daniel Nicopòlis

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6 Comments

  • eppure io sono convinto che dietro qualcosa c’e’……. magari forse solo una strumentalizzazione postuma,ma non per questo tutto e’ meno grave o infido …. anche se la provocazione di nicopolis ci sta!!!

  • la differenza oggi sta nelle scriteriate derive del web. c’è sempre una teoria dietro pronta per gli schiavi…

  • e’ ovvio questa ragazzina ormai e’ sfruttata dalle Lobby che vorranno controllare il passaggio dalla vecchia industria a quella sostenibile ( sempre se lo faranno).
    ma detto questo,nonostante tutto,lei sta facendo quello che nessuno di noi ha mai fatto….e’ una bimba,e’ sincera…e sta smuovendo le coscienze….perche’ bisogna sempre smerdare tutto!!!!!

  • Non sono d’accordo con l’articolo. Greta è stata presentata come quella che fa “tremare” i potenti. La vicenda di Iqbal Masih dimostra che i potenti non tremano, semplicemente uccidono. Quindici anni addietro fisicamente oggi lo farebbero con la distruzione morale . Di certo non ti metterebbero a disposizione tv, radio, giornali a tessere le lodi.

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