Domenica… alzo la serranda, il Formicaio é ancora tutto intero, la poca luce che filtra dalle nubi tossiche permette di definire le forme tra gli incastri dell’acciaio e del cemento.
Stanotte ho riportato qualche livido, ed il caricatore pesa qualche grammo in meno, gli anfibi sono sporchi di sangue e melma. Mi collego in remoto per sentire come è andata agli altri.
Recita: «Lotto 45, sette arresti, due civili feriti – Lotto 67, agente a terra, intervento soccorsi, nove sospetti in fuga, colpi d’arma da fuoco – Alle Torri 32/33 operazione di sgombero, repressione rivolta, quaranta arresti, dieci civili feriti, due agenti feriti, un veicolo antisommossa dato alle fiamme – Lotto 11…», spengo, metto tutto nella solita borsa con la pubblicità in cinese di quella palestra sul mare, la tuta da sfigato, passo dalle scale che fanno il giro lungo. Attraverso il ponte 87, so che ho addosso gli occhi di mia madre che mi guarda dal decimo piano, ed ogni giorno spera di vedermi passare per andare a lavoro. Ogni giorno spera che il figlio cambi lavoro. Ogni giorno questo posto è tutto intero, tu non sei sicuro di esserlo altrettanto, se sei uno sbirro al Formicaio.
Disegni & racconto: Luca Renna
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Inizia il poliziesco futurista! Daje!
un genio dell’informatica, se non ricordo male, e uno sbirro ! puo’ essere un buon inizio …..
ne vogliamo di piu’!!!!
i disegni sempre affascinanti. complimenti !
questo formicaio è una finestra temporale su un mondo da cui guardarsi, mi pare ….
bel disegno ……. una prospettiva posto urbana forte forte
Però! Questo Formicaio è tranquillo eh… una guerriglia proprio …
Ora per cominciare manca solo la fi*a…
Ahahah
Bravo Renna … molto anche con la matita