Una splendida casa “fuori dal Raccordo”, è questa la scena in cui si svolgono i fatti, di questa tipica commedia romana. Questi sposi, Mauro e Monica, ormai avanti con l’età, si trovano ad affrontare una grottesca vicenda, che si dipanerà solo nel secondo tempo, ma che sembrerà quantomai reale, o quantomeno “realistica”.
Lei, vive la giornata tra farmaci, medici, una dirimpettaia con la quale parla, e che si scoprirà quantomai vera, e soprattutto un fantomatico amante, Fabio. Quando vuole raccontare al marito di questa conquista il marito addurrà ai farmaci questa fantasia, così come il medico, mentre Monica, si difenderà fino alla morte, conscia di non prendere tutte le medicine.
Fabio però si innamora di Monica e decide di voler parlare con il marito Mauro, ed ecco che si scopre che non era un’invenzione. Ma soprattutto che i tre erano in realtà complici di uno stesso piano. Piano che prevedeva di portar via una parte della pensione alle vecchiette vendendo loro le case a Tenerife, e mettendo gli occhi sulla casa di Monica per farne l’ufficio del consorzio. Monica, a questo punto, assolutamente lucida, chiede il divorzio da Mauro, ma anche 2000 euro di alimenti e l’affitto della casa, più l’entrata in società. La scena si chiude con l’arrivo della vicina, e il gruppo completo che la circuisce per venderle una casa a Tenerife.
La commedia è divertente, esilarante, dal ritmo incalzante e con grandi momenti di phatos. Gli attori sono brillanti e tengono la scena in modo imprevedibile, in un crescendo di colpi di scena. Fino all’ultimo non si capisce se Monica vive un sogno o una realtà e i due piani sono ben calcolati, lo spettatore viene tenuto in bilico fino all’aprirsi della verità. Assolutamente una commedia/dramma da gustare e non farsi scappare!
Al Teatro Sette dal 15 Ottobre al 3 Novembre
Con Gabriella Silvestri e Fabio Favaro, e la partecipazione di Antonio Conte.
Scritto e diretto da Stefano Reali.
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Laura Petringa
