Elevarsi dalle mostruosità istintive e collettive all’interno dell’esperienza esistenziale è una catarsi che dovrebbe partire dall’essenziale, fin quando ci si ritroverà finanche nel buio
Nelle canzoni di Benvegnù ogni parola razionale sembra latitare di fronte alle cose invisibili e radicalmente essenziali: un’immaginario magico che si connette perfettamente ancora una volta con l’atmosfera “effimera” di questo meraviglioso Festival romano di periferia
Un reading tra cantautorato, narrativa, performance e disegno. Uno spettacolo musicato su una serie di racconti esilaranti e crudi allo stesso tempo: un’esperienza totale che affascina e coinvolge
Le canzoni di Paolo Benvegnù e le narrazioni di Nicholas Ciuferri si intersecano e si mescolano per originare vite che si incrociano nell’inseguimento, tra storie di uomini e donne sconosciuti eppure immortali
Le canzoni di Benvegnù e le narrazioni di Ciuferri si intersecano e si mescolano su vite che si incrociano nell’inseguimento, tra storie di uomini e donne sconosciuti eppure immortali
Lo spettacolo-concerto è un viaggio ai primordi del mondo, alla scoperta di una terra distrutta e rinata sotto forma di pioggia, riossigenata dalla comparsa del mondo vegetale. A restituire la memoria di tutto questo, la coscienza e la visione dell’ “Homo Selvaticus” che ne è stato testimone, con le cassette di un vecchio registratore.
Storia di molte brutte canzoni e altre bufale
Così uniti mai più
Un’antologia di visioni, dove la grazia è la molecola alla base della vita…
Vertigini dal basso: esalazioni dalla verticale ascesa nell’hotel della terra